Record di case editrici di sindacati confederali a Più libri più liberi

 

Si è chiuso con un ennesimo record Più libri più liberi, l’evento culturale più importante della Capitale: oltre 115000 presenze! Un altro record, ai più sconosciuto, ha caratterizzato quest’ultima edizione della fiera nazionale della piccola e media editoria: la presenza di quattro case editrici emanazione di organizzazioni sindacali confederali italiane. A Edizioni Lavoro della Cisl e Futura Editrice della Cgil, abituali frequentatori della manifestazione, si sono aggiunti per la prima volta Arcadia Edizioni della Uil e Edizioni Sindacali dell’Ugl.

Oltre a presidiare il proprio stand con le pubblicazioni e i prodotti più o meno recenti, le case editrici hanno realizzato, con modalità diverse, una serie di iniziative. Futura ha presentato, nella giornata conclusiva della fiera, due libri sparando, per uno dei due, il botto della presenza di Maurizio Landini che ha dialogato con il sindaco di Roma Gualtieri e il presidente emerito della Corte costituzionale Flick.

Edizioni Sindacali, che il 6 dicembre aveva acquistato un’intera pagina dell’edizione di Roma del quotidiano la Repubblica per pubblicizzare la sua presenza, ha promosso nel suo stand una decina di presentazioni delle proprie pubblicazioni con la partecipazione di numerosi personaggi a partire dal segretario generale dell’Ugl Francesco Paolo Capone. Di alcune di questa presentazioni è possibile trovare traccia su facebook.

Edizioni Lavoro se l’è cavata - si fa per dire, naturalmente - con uno spettacolo teatrale intitolato Slittamenti. Una rappresentazione liberamente tratta dall’antologia di racconti sul lavoro che cambia di Alessandro Grossi. Un’iniziativa originale, quasi raffinata. Chi volesse saperne di più può rivedere l’intero spettacolo (poco più di 30 minuti) all’indirizzo "SMISTAMENTI" liberamente tratto dalla raccolta di racconti "Smistamenti" di Edizioni Lavoro - YouTube