Le raccolte di scritti in onore di un docente
universitario che lascia l’insegnamento attivo non sono quasi mai
esclusivamente celebrativi. Basti pensare, solo per fare due esempi, a “Lavoro
sindacato partecipazione: scritti in onore di Guido Baglioni” a cura di Gian
Primo Cella e Giancarlo Provasi e a “Lavoro, mercato, istituzioni: scritti in
onore di Gian Primo Cella” a cura di Lorenzo Bordogna, Roberto Pedersini e Giancarlo
Provasi.
Non fa eccezione a questa regola il recente “Fondato
sul lavoro: scritti per Stefano Musso” a cura di Fabrizio Loreto e Gilda
Zazzara (Torino, Accademia University Press, pp. 320) pubblicato in occasione
del pensionamento da professore dell’Università di Torino di uno dei più
apprezzati storici del lavoro del nostro Paese.
Tra tutti i contributi contenuti nel volume - che è suddiviso
in quattro sezioni (rappresentanza, conflitto e partecipazione; mercato del
lavoro e culture dei lavoratori; città, territori e industria; ricerca
scientifica e impegno culturale) ed è scaricabile gratuitamente in formato
elettronico all’indirizzo Titolo (aaccademia.it)
-
quello che più ho apprezzato è l’ultimo “Li chiamano operai perché hanno un
padrone. Intervista a Stefano Musso” di Gilda Zazzara. L’altro curatore,
Fabrizio Loreto, ha scritto un saggio, “La centralità del sindacato”, che
richiama uno dei temi che sembra scomparso dagli orizzonti della storiografia
italiana.
Loreto è autore di una “Storia della Cgil dalle
origini a oggi” pubblicata per la prima volta nel 2009 come una sorta di
manuale di poco meno di 200 pagine per la formazione di delegati, lavoratori e
dirigenti sindacali. Un manuale giunto, nel 2022, ad una terza edizione
aggiornata e ampliata di quasi 250 pagine.
Una delle più recenti elaborazioni di Fabrizio
Loreto (La storiografia sul sindacato in Italia: un breve bilancio e alcune
prospettive di ricerca) è contenuta nel numero 88 della rivista “Proposte e
ricerche. Economia e società nella storia dell’Italia centrale” dedicato al
tema Storia del lavoro in Italia bilancio degli studi recenti e nuove
prospettive. Il saggio ricostruisce il lungo cammino compiuto in Italia dalla
storiografia sindacale e i risultati più promettenti raggiunti nell’ultimo
ventennio. Nella parte conclusiva avanza alcune proposte per favorire una nuova
stagione feconda di studi storici sul sindacato. Una stagione cui contribuisce
lo stesso Loreto con il suo ultimo libro “Storia del lavoro nell’Italia
contemporanea”, edito da il Mulino e in commercio dal 27 ottobre, scritto
assieme a Stefano Gallo.
(Pubblicato su Conquiste del lavoro dell'11 novembre 2023)
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