domenica 29 aprile 2012

Il rischio della Uil e il no di Vanni


Scarse ma significative le sorprese sulla storia della Uil contenute nel libro di Raffaele Vanni Gli anni della mia Segreteria Generale Uil.
La più divertente riguarda il momento fondativo della Confederazione di via Lucullo. Si discusse molto sul nome da dare alla nuova organizzazione sindacale. Si pensò anche a Confederazione unitaria lavoratori italiani. La sigla che ne sarebbe derivata – confessa Vanni – convinse presto tutti a lasciar perdere.
Negli anni Settanta del secolo scorso lo stesso Vanni rifiutò, nonostante gli fosse stata offerta la carica di segretario generale, di costituire quel “sindacato democratico” auspicato da alcuni ambienti della maggioranza di governo del tempo, dalla minoranza antiunitaria Cisl di Scalia e da alcuni circoli di Washington.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Chiedo all'autore di questo blog, che le ha vissute direttamente, se può rivelare, a distanza di 40 anni, episodi e vicende inediti del periodo in cui la Cisl rischiò la scissione. E' possibile, oppure dobbiamo continuare a far finta di niente?