Niente a che vedere con gli autori come pacchi
postali in tour per presentare libri di cui al divertente articolo di
Crocifisso Dentello su il Fatto
Quotidiano del 29 luglio scorso.
Federica Fulgenzi, all’insegna del km zero in tutto
e per tutto, ha fatto l’en plein alla presentazione della sua vera opera prima,
il 20 agosto, nel delizioso locale a cielo aperto Carita Morena in località
Grottini a Santa Severa, frazione di Santa Marinella, la perla del Tirreno. Un’iniziativa
culturale promossa dalla Pro Loco di Santa Severa.
Il libro, autoprodotto con Youcanprint, ha un titolo
che non farà la gioia dei catalogatori (Due passi nella storia. Santa Severa
tra le righe della stampa. Un racconto attraverso le cronache. Raccolta di
articoli pubblicati sui principali quotidiani nazionali: avvenimenti di
carattere generale, cronaca, cultura, economia, persone e personalità. Vol. I
1861-1959, 2025, pp. 293, euro 22,90) ma ha suscitato vivo interesse in un
pubblico variegato che non ha mancato di rendere felice l’autrice prestando
attenzione al suo intervento arricchito da immagini, mappe catastali, cartoline
e fotografie d’epoca contenute nel volume che ha realizzato un risultato di
vendite che molti più conosciuti autori neanche si sognerebbero.
Il lungo titolo non rende giustizia al contenuto
dell’opera. Sembrerebbe trattarsi di una semplice rassegna stampa ma è molto di
più. Risultato di una profonda ricerca in archivi, biblioteche, uffici
pubblici, raccolte private… Un lavoro di lunga lena che ha trovato stimolo
soprattutto nella passione per la storia del paese dove si è nati, alla
scoperta delle proprie radici.
Chi non avesse tempo né voglia di leggere tutte le
pagine potrebbe limitarsi, oltre a guardare le numerose immagini, ai capitoli
che ripercorrono, in quelle che sono definite tracce, le scansioni cronologiche
che segnano il secolo oggetto di questo primo volume. Ne sono infatti previsti
altri quattro. Nel prossimo verranno fuori personaggi che hanno dato lustro e
notorietà a Santa Severa: i presidenti Scalfaro, Cossiga e Ciampi.
Questo primo volume ricorda storie piccanti come le
orge neroniane organizzate nel Castello di Santa Severa da gerarchi fascisti,
ma anche l’occupazione delle terre e lo sciopero dei braccianti agricoli.
Episodi di banditismo assieme alla scoperta di importanti giacimenti
archeologici. Il ritrovamento, sulla spiaggia, di un balenottero di circa nove
metri di lunghezza e di oltre quaranta quintali di peso. E tanto altro ancora.
Alcune notizia sono tratte da un libro del prof.
Luciano Pranzetti che è autore della prefazione al lavoro di Federica Fulgenzi
con uno stile antico e pieno di fascino che richiama alla memoria scritti di
autorevoli autori del XIX secolo.
Due passi nella storia di Santa Severa è dedicato ai genitori dell’autrice che con amore e saggezza le hanno trasmesso il valore delle radici e il rispetto della storia.
Nessun commento:
Posta un commento