Non è dato sapere se sia il
frutto della nuova strategia comunicativa della Cgil https://www.ildiariodellavoro.it/adon.pl?act=doc&doc=74276#.Xe1x68vtzWE
Sta di fatto che, per la
prima volta da tempo immemorabile, i più recenti dati del tesseramento Cgil sono
stati resi noti da un soggetto terzo: il Censis. La consueta tabella sugli
iscritti ai sindacati confederali contenuta nel 53° Rapporto sulla situazione
sociale del paese indica, infatti, che gli aderenti alla Cgil nel 2018 erano
53555131 contro i 5518774 dell’anno precedente. Un calo che ha interessato sia
attivi (-65508) che pensionati (-97720). Pure i disoccupati hanno segnato una diminuzione
di 415 unità. Per trovare un risultato negativo di tali dimensioni bisogna
risalire addirittura alla prima metà degli anni Sessanta del secolo scorso.
Sino a questo momento il sito
della Cgil si limita a pubblicare i dati del 2017 http://www.cgil.it/i-tesserati-2014/
Quelli del 2018, a onor del
vero, sia pure con il lanternino erano stati rintracciati più di cinque mesi or
sono http://enricogiacinto.blogspot.com/2019/07/cgil-bilancio-in-attivo-tesseramento-in.html
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