Dopo la Uil e la Cgil anche
la Cisl ha reso noti i dati sugli iscritti nel 2013. Come avviene ormai da
molti anni è stata la Uil a mettere in rete per prima, nei mesi scorsi, le
tabelle sul tesseramento. Considerando anche gli iscritti di seconda affiliazione
la Confederazione guidata da Angeletti passa da 2206181(nel 2012) a 2216443
associati. La Cgil ha comunicato, per bocca del suo segretario generale Susanna
Camusso, in occasione della conferenza stampa del 27 febbraio, che gli iscritti
(senza considerare Silp e affiliate) al 31 dicembre 2013 erano 5686210, in calo
dello 0,46% rispetto all’anno precedente. Su Conquiste del lavoro dell’1 marzo
la Cisl ha pubblicato le sue rilevazioni da cui emerge una diminuzione di oltre
70000 tessere rispetto al 2012 (-1,59%). Il quotidiano della Confederazione
titola così il pezzo sul tesseramento: “La Cisl tiene nonostante la crisi e la
Fim supera di gran carriera la Fiom”. Si tratta di una leggera forzatura o di
un grande infortunio giornalistico? In realtà anche se gli iscritti alla Fim
crescono dell’1,89% e quelli della Fiom diminuiscono dell’1,5% rispetto
all’anno precedente, in valore assoluto la Fiom conta ancora circa 80000
iscritti più della Fim.
Lo stato di buona salute
della Uil è testimoniato dal fatto che, a differenza di Cgil e Cisl, aumenta gli
associati anche tra i pensionati con una crescita del relativo tasso di
sindacalizzazione che tocca un livello (3,51%) mai raggiunto nei decenni
precedenti.
2 commenti:
caro giacinto, da attento osservatore quale sei prova a vedere se e quale grandissima novità emerge, dopo più di cinquantacinque anni di storia sindacale, dal tesseramento 2013. attendo risposta
Non appena la Cgil renderà noti i dati definitivi del 2013 relativi alla Fiom farò un nuovo post.
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