Nei giorni dal 5 al 7 aprile si svolgeranno le
elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) nel
pubblico impiego. Per l’accertamento della rappresentatività dovremo attendere
un bel po’ di tempo assistendo, subito dopo le elezioni, al solito balletto
delle cifre su chi ha vinto e chi ha perso.
Per avere un quadro della situazione attuale e per
poter effettuare un confronto con i dati sia associativi sia elettorali è
sufficiente scaricare i file all’indirizzo Triennio
2019 - 2021 finale comparti (aranagenzia.it) che contengono le
tabelle definitive relative al periodo contrattuale 2019-2021.
Un veloce giro d’orizzonte rivela che la Cisl è
prima nei comparti funzioni centrali e istruzione e ricerca; è seconda nei
comparti funzioni locali e sanità e terza nel comparto Presidenza del consiglio
dei ministri dove i sindacati più rappresentativi sono lo Snaprecom Cisal e l’Unione
sindacale di base.
La Cgil è prima nei comparti sanità e funzioni
locali ed è seconda nei comparti funzioni centrali e istruzione e ricerca.
La Uil è
terza nei comparti funzioni centrali, funzioni locali, sanità e istruzione e
ricerca.
I comparti in cui le distanze tra Cisl e Cgil sono
ridotte al minimo sono due: sanità e istruzione e ricerca.
1 commento:
Già gridano tutti alla vittoria con in testa cgil cisl uil. Uno spettacolo indecoroso per sostenere il morale delle truppe dopo aver speso una barca di soldi per farsi pubblicità sui giornali. Che domani daranno un po' di spazio alle dichiarazioni dei presunti vincitori, se non altro per ripagarli della pubblicità che in questo momento per il nostro sistema editoriale è merce rara.
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