Anche la Cgil ha messo oggi in rete i dati relativi al tesseramento 2011. Il totale degli iscritti ammonta a 5775962 unità, 27693 in più rispetto all’anno precedente. A differenza di Cisl e Uil, il sindacato guidato da Susanna Camusso aumenta gli associati anche tra i pensionati.
La crescita tra i lavoratori dipendenti, tenuto conto della situazione economica e occupazionale del Paese, assume un valore particolare determinando un incremento significativo del tasso di sindacalizzazione.
Relativamente sorprendente la diminuzione di 3945 iscritti tra i metalmeccanici (Fiom), soprattutto se si considera che Fim (+328) e Uilm (+136) sono invece cresciute.
I dati Cgil sono all’indirizzo internet
4 commenti:
E' la prima volta da tanti anni che la CGIL rende noti i numeri dei suoi iscritti nei primi mesi dell'anno, anche se, more solito, dopo UIL e CISL. Sono iscritti veri o iscritti fasulli, come ha denunciato la CONFSAL? Per il settore pubblico aspettiamo che l'ARAN renda noti i dati relativi agli iscritti e i voti riportati alle elezioni delle RSU che si svolgono in questi giorni. Per gli iscritti del settore privato e per i pensionati ci dobbiamo fidare?
Non c'è da fidarsi nemmeno per il pubblico impiego. Se e quando l'Aran renderà noti i dati delle deleghe al 31 dicembre 2011 vedrete che i numeri non combaceranmno con quelli messi in rete da Uil, Cisl e Cgil. Per i pensionati e gli iscritti del settore privato non c'è possibilità di verificare la veridicità dei numeri. Quindi ognuno dà i numeri che vuole.
I dati più fasulli sono quelli della CISL. Soprattutto tra i pensionati. Il forte calo registrato nel 2011 non è altro che un aggiustamento e una ripulitura degli elenchi. La denuncia della CONFSAL coglie nel vero, anche se non nelle esatte dimensioni, il fenomeno degli iscritti fantasmi nella CISL.
sono anni che CISL e CGIL fanno surplace aspettando che sia l'altra organizzazione a pubblicare i dati degli iscritti. da molto tempo è la CGIL l'ultima ad uscire con i dati, dopo aver visto quelli degli altri. questo significa che i dati fasulli più fasulli sono della CGIL. i meno fasulli sono della UIL. la CISL, come al solito, sta nel mezzo.
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