Nella
consueta tabella sugli iscritti ai sindacati confederali, il 47° rapporto del
Censis ci fa vedere che i pensionati della Cgil, con circa tre milioni di
associati, rappresentano più di un quinto del totale degli aderenti a Cgil,
Cisl, Uil e Ugl. Se fosse veramente possibile mobilitare parte di questa forza
nella contesa per le primarie del Pd, Cuperlo potrebbe ribaltare i sondaggi che
lo danno perdente nei confronti di Renzi. L’esito delle primarie darà la misura
del peso della Cgil sugli assetti del futuro Pd.
I
dati pubblicati dal Censis mostrano anche, senza offrire spiegazione alcuna,
una differenza di circa 80000 unità tra gli iscritti alla Cgil nel 2011
risultanti in questo rapporto e quelli pubblicati nel rapporto precedente. La
tabella del 47° rapporto Censis dice anche che, rispetto al 2011, solo la Cisl ha perso iscritti,
mentre le altre organizzazioni, chi più chi meno, li hanno aumentati.
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