La decima, e forse ultima, edizione di Più libri più liberi

La decima edizione di Più libri più liberi, la fiera nazionale della piccola e media editoria, rischia di essere l’ultima. A poco più di due settimane dall’apertura, prevista per il 7 dicembre, mancano ancora all’appello i 220 mila euro della Regione Lazio, mentre hanno confermato il proprio contributo il ministero per i Beni e le attività culturali, il Comune e la Provincia di Roma e la Camera di commercio della Capitale.

Più libri più liberi è una delle più importanti iniziative culturali del nostro Paese. La sua chiusura o il suo trasferimento in altra città priverebbero Roma di una manifestazione di grande prestigio.

Più libri più liberi si svolgerà al Palazzo dei Congressi dal 7 al’11 dicembre con la partecipazione di 411 editori e più di 300 iniziative in programma con la presenza di autori e personaggi della cultura, sport, spettacolo, scienza e società civile italiani e stranieri.

Anche quest’anno saranno presenti alla Fiera le case editrici di Cisl, Edizioni lavoro, e Cgil, Ediesse. Venerdì 9 dicembre alle ore 17, nella sala Rubino, Ediesse presenterà il libro di Vanni Petrini Oh mia patria. Versi e canti dell’Italia unita.

Tutte le informazioni sulla manifestazione all’indirizzo internet http://www.piulibripiuliberi.it/.