Il volume insegna a fare, a casa propria, tutto il lavoro che farebbe l’editore: a trasformare il manoscritto, di qualunque tipo esso sia, in un libro stampato, con la sua copertina e tutto quanto serve a farlo diventare un libro vero, a promuoverlo ed a venderlo.
Per realizzare tutto questo sono necessarie due sole cose: un computer, anche vecchio, ed una connessione ad Internet, anche lenta.
La guida, dopo la sezione introduttiva, spiega nei primi sette capitoli come intervenire sul manoscritto per trasformarlo in un libro. Il capitolo ottavo descrive come fare a stamparlo. I capitoli dal nono al dodicesimo mostrano come fare a venderlo. L’ultimo capitolo, il tredicesimo, spiega come pubblicare elettronicamente il volume.
“Questo libro - recitano provocatoriamente le prime tre righe della quarta di copertina - potrebbe essere il manifesto per l’eliminazione dell’editore, il riconoscimento esplicito della sua inutilità pratica e della sua pericolosità sociale”.
Nel corso della trattazione il manuale spiega come prendere da internet alcuni programmi gratuiti che servono per la lavorazione del libro.
Questi programmi sono presenti e scaricabili anche all’indirizzo
Il libro mio lo pubblico io può essere scaricato gratuitamente in forma elettronica all’indirizzo
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